Uno dei grandi temi dell’umanità a cui soltanto una
teoria (ancora vaga), il Big Bang, ha ipotizzato una risposta è: quando e
come ha avuto inizio l’universo?
Una domanda più vicina alla nostra tematica ma forse
non molto più semplice che possiamo porci è: quando e come inizia un
progetto?
E quindi parafrasando: cos’è il Big Bang del progetto?
Ponendo la domanda abbiamo ricevuto
risposte tra le più disparate.
Eccone alcune:
… quando si comincia a lavorare…
… quando qualcuno mette a disposizione i soldi….
… quando si hanno i mezzi per poter iniziare a lavorare…
… quando me lo dice il mio capo…
… quando arriva il contratto da parte del cliente…
… quando si vince la gara…
… quando si fa la riunione d’avvio (il kick-off meeting)…
… quando si fa il Project Charter…
Risposte che denotano un certo scollamento con l’ottica
che la disciplina del Project Management vuole dare.
Il progetto è un’unica entità, multidimensionale, multifunzionale,
multiprofessionale, multiculturale ma unica.
E allora il Big Bang va visto come unico e univoco.
Il Big Bang del progetto si verifica quando a qualcuno, per la prima volta,
nasce o viene indotta l’idea del progetto, e quindi del suo
prodotto/servizio finale.
E questo può essere un Amministratore Delegato dell’azienda a cui nasce
l’idea di entrare in un nuovo mercato, ad un Responsabile della Divisione
Sistemi Informativi che comincia a pensare di ristrutturare il CED, al
commerciale che riceva una RdO da parte di un cliente, al padre di famiglia
che comincia a pensare di costruirsi una casa più grande,…
Si potrà eccepire: ma non tutti i progetti si realizzano, non tutti passano
alla fase di esecuzione, non tutti arrivano alla realizzazione del prodotto
finale. Certo!
Un progetto passa attraverso varie fasi e quella di Concezione (Initiating
dal PMBOK®) è necessaria per decidere se il progetto ha la dignità, la
possibilità e la fattibilità di avere un inizio ufficiale… ma tutto gli
sforzi (ricordiamo che il termine Sforzo – Endeavor fa parte della
definizione di progetto secondo il PMBOK®), l’impegno e i costi che si
sostengono in questa fase (e quindi, l’appunto dell’Amministratore Delegato,
una prima relazione dei bisogni da parte del Responsabile dei S.I., la
preparazione dell’offerta da parte del commerciale, una prima analisi dei
costi sostenibili da parte del padre di famiglia,…) dove finiscono, a cosa
vengono imputati?
Nella nuova ottica, il progetto ha inizio alla nascita dell’idea e questa
scatena la fase di Concezione.
Al completamento della Concezione, il progetto può essere dichiarato:
-
ufficialmente approvato (con produzione del Project
Charter) e quindi abile a passare alla fase di Pianificazione (Planning del PMBOK®)
-
annullato, e quindi non abile
-
o congelato, in attesa magari di condizioni più
favorevoli.
Quanto detto può sembrare pura filosofia… e quindi
inutile, in realtà è un modo di ragionare che ci fa avvicinare sempre più
all’approccio di Management by Project (Gestione dell’azienda per progetti)
evoluzione applicativa del Project Management applicato a livello aziendale,
secondo la quale…
-
L’azienda è fatta di progetti
-
Tutto quanto fatto in azienda può essere gestito come
una serie di progetti
-
Il successo dell’azienda dipende dal successo dei
progetti.
Buone feste a tutti.